

Mentre sfogliamo la nostra
rivista, divenuta ormai pia-
cevole ed attesa consuetudine
per i suoi affezionati lettori,
è difficile pensare che non
molti anni fa questo genere
di pubblicazione non esistesse
e che di storia dell’arte, di
estetica e di critica figurativa
si scrivesse solo nei trattati e
nei manuali specialistici la-
sciando alle aule universi-
tarie o ai saloni accademici
la pratica del parlarne.
Quando alla fine dell’Otto-
cento nacquero le prime ri-
viste di storia dell’arte, si stava
infatti compiendo una pic-
cola rivoluzione nel mondo
della comunicazione cultu-
rale: testo e immagini sta-
vano iniziando un comune
cammino al servizio dell’in-
formazione e in un crescente
affinamento di metodi e stili
hanno accompagnato sotto-
voce la critica d’arte di tutto
il XX secolo, giungendo fino
a noi nelle numerose formule
e soluzioni a cui i nostri oc-
chi sono ormai fermamente
abituati. Agli inizi, la cro-
naca di un avvenimento ar-
tistico, lamono-
grafia di un pit-
tore o l’appro-
fondimento di
una tecnica, af-
fioravano timi-
damente in un
contesto benpiù
ampio di arti-
coli generici che
seppure di argo-
mento artistico,
preferivano af-
frontare anche
temi di lettera-
tura, teatro,
viaggi e scoperte
scientifiche. Le
riviste di fine se-
colo si denominavano infatti
come pagine di costume e
cronaca nazionale, mentre ac-
cidentale era la recensione ad
una grande mostra o la sto-
ria di un importante museo
italiano.
Emporium
, ad esem-
pio, pubblicò il suo primo
numero nel gennaio del 1895
segnando un passo coraggioso
e significativo per la storia
della critica d’arte dell’epoca.
Ripercorrendo le sue pagine,
ormai ingiallite e conservate
sugli scaffali di scelti ama-
tori, ci troviamo di fronte ad
uno scenario talmente vasto
di argomenti, da scandire con
efficacia l’evoluzione del gu-
sto e dell’estetica nella società
di primo Novecento. Negli
articoli di pertinenza arti-
stica, piuttosto numerosi nei
circa dodici interventi che
ogni numero accoglieva con
uscitamensile, comparivano
per la prima volta gli arredi
della case-museo e dei più fa-
La rivista d’arte
n° 313 - gennaio 2004
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Frontespizio della rivista
Emporium
Annuncio di una
Esposizione Internazionale d’Arte
Frontespizio di
Dedalo
Sala degli Arazzi di Palazzo Pitti
in una foto Alinari