45 - giugno 2017 -
Minuti
zioni nasali quotidiane con soluzione salina sono in
grado di diminuire il fabbisogno di farmaci ed i
sintomi nasali.
35
Una
review
Cochrane ha concluso
che le irrigazioni nasali con soluzione salina sono in
grado di alleviare i sintomi di infezioni delle vie re-
spiratorie superiori.
46
Malgrado le evidenze in favore della loro efficacia
siano limitate, l’irrigazione nasale con soluzione sa-
lina rappresenta, nei pazienti con rinosinusite acuta,
una terapia aggiuntiva sicura e poco costosa per ot-
tenere un sollievo sintomatico. È importante che il
paziente sia informato della necessità di preparare le
soluzioni utilizzando acqua distillata, bollita o fil-
trata; sono stati in effetti descritti casi di encefalite
amebica da utilizzazione per le irrigazioni di acqua
del rubinetto contaminata.
47,48
Decongestionanti.
In pazienti adulti affetti da raf-
freddore comune i decongestionanti orali possiedono
una modesta efficacia per il sollievo nel breve periodo
dei sintomi, derivante dalla riduzione delle resistenze
al flusso nelle vie aeree nasali.
49
Gli effetti dei de-
congestionanti a livello della cavità nasale non si esten-
dono tuttavia ai seni paranasali.
50
Non sono stati fi-
nora condotti studi randomizzati e controllati volti
a valutare l’efficacia dei decongestionanti in pazienti
con sinusite. Decongestionanti orali vanno utilizzati
con cautela in pazienti ipertesi o affetti da patolo-
gie cardiovascolari. Decongestionanti topici non
vanno utilizzati per più di 72 ore, a causa del rischio
di una congestione “da rimbalzo” (
rhinitis medica-
mentosa
).
Antistaminici.
I farmaci antistaminici vengono fre-
quentemente utilizzati per alleviare sintomi come se-
crezioni eccessive e starnuti. Non esistono tuttavia
studi che documentino l’efficacia degli antistaminici
nel trattamento della rinosinusite acuta.
1,3
I far-
maci possono anche aggravare la congestione deter-
minando un’eccessiva secchezza della mucosa nasale.
Le attuali linee-guida non consigliano la sommini-
strazione di antistaminici come trattamento adiu-
vante di pazienti con rinosinusite batterica acuta, con
l’eccezione dei casi in cui il paziente presenta una sto-
ria di patologie allergiche.
1,3,51
Complicanze ed invio allo specialista
Nei casi in cui i sintomi si aggravano o il paziente
presenta delle recidive il medico deve procedere ad
una nuova valutazione del paziente, volta a confer-
mare la diagnosi di rinosinusite batterica acuta, esclu-
dere la presenza di altre possibili cause, individuare
eventuali complicanze.
11
I pazienti immunodepressi,
in gravi condizioni generali di salute o che conti-
nuano a peggiorare pur in presenza di un trattamento
prolungato con antibiotici devono essere indiriz-
zati ad uno specialista.
3
Secondo alcune stime le com-
plicanze della rinosinusite batterica acuta riguarde-
rebbero un caso ogni 1.000.
11
Anche se negli Stati
Uniti la patologia è rara, la diagnosi differenziale do-
vrebbe comprendere anche il carcinoma seno-na-
sale.
52
La Tabella 5 riassume le indicazioni all’invio
ad uno specialista dei pazienti con rinosinusite bat-
terica acuta.
2,3,6,11
Fonti dei dati
È stata condotta una ricerca bibliografica su PubMed
(Clinical Queries) utilizzando le parole chiave
rhi-
nosinusitis, sinusitis, maxillary sinusitis, diagnosis, tre-
atment
. La ricerca ha riguardato meta-analisi, studi
randomizzati e controllati, studi clinici,
review
. Sono
state inoltre condotte ricerche sui
database
Cochrane,
National Guideline Clearinghouse, Clinical Evi-
dence, Agency for Healthcare Research andQuality.
È stato utilizzato anche Essential Evidence Plus. Data
di esecuzione delle ricerche: 30 Marzo 2015.
NOTA: Il presente articolo rappresenta un aggiornamento di
un articolo precedente, pubblicato dagli stessi autori.
53
Gli autori
Le Dr.sse Ann M. Aring e Miriam M. Chan sono,
rispettivamente,
Associate Residency Director
e
Direc-
tor of Research and Evidence-Based Medicine
, River-
side Family Medicine Residency Program, Ohio-
Health RiversideMethodist Hospital, di Columbus,
Ohio (Stati Uniti).
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