228

38 - giugno 2017 -

Minuti

nella diagnosi di sinusite mascellare batterica acuta.

In uno studio riguardante 173 pazienti, condotto

utilizzando la puntura antrale come standard di ri-

ferimento, 30 pazienti su 38 (79%) tra coloro con

livelli di PCR superiori a 49 mg/L (466,7 nmol/L)

presentavano una sinusite mascellare acuta, rispetto

ai 37 pazienti su 61 (61%) tra coloro con livelli di

PCR compresi tra 11 e 49 mg/L (tra 104,8 e 466,7

nmol/L), ed a soli 25 pazienti su 74 (34%) tra coloro

con livelli di PCR inferiori a 11 mg/L.

Esami di

imaging

La radiografia non è indicata nella valutazione di

rinosinusiti acute non complicate.

1,3,4,10,11,18-20

Quando

i risultati sono negativi l’esame può essere in qualche

modo utile nell’escludere la presenza di raccolte di

liquidi. Risultati positivi non sono invece utili, in

quanto non consentono di distinguere tra sinusite

batterica e rinosinusite virale.

Nei pazienti con rinosinusiti ricorrenti, acute o cro-

niche, la tomografia computerizzata (TC) dei seni

paranasali, senza mezzo di contrasto, rappresenta

l’esame di

imaging

di scelta.

1,11,19

L’esame va condotto

solo dopo aver portato a termine un trattamentome-

dico con dosaggi massimali. La TC viene primaria-

mente utilizzata per definire l’anatomia dei seni prima

dell’intervento chirurgico, nonché per valutare l’esten-

sione, il

pattern

e le possibili cause meccaniche di ri-

nosinusiti recidivanti o croniche. Un inspessimento

della mucosa pari o superiore a 5 mm rappresenta

un chiaro segno di infezione dei seni.

Dati ottenuti

mediante puntura antrale in pazienti con evidenze

Tabella 2.

Riassunto delle linee-guida per la diagnosi di rinosinusite in pazienti adulti

Linea-guida

Segni e sintomi

Criteri diagnostici

Clinical Practice

Guideline

(aggiornamento)

Adult Sinusitis

Produzione di essudato nasale purulento con

ostruzione nasale, dolore al volto o sensazione

di pressione al volto

Presunta rinosinusite virale acuta:

I sintomi durano meno di 7 giorni e non si aggravano

Presunta rinosinusite batterica acuta:

Sintomi gravi nei primi 3-4 giorni di malattia; i sinto-

mi persistono per 7 giorni o più dopo la presentazio-

ne iniziale; i sintomi si aggravano entro 7 giorni dalla

presentazione iniziale

European Position

Paper on

Rhinosinusitis

and Nasal Polyps

2012

Infiammazione della cavità nasale e dei seni

paranasali, caratterizzata da congestione na-

sale o da ostruzione o da essudazione nasale,

associata o meno a dolore o a sensazione di

pressione facciale, associata o meno a dimi-

nuzione della sensibilità olfattiva

Presunta rinosinusite virale acuta:

I sintomi durano meno di 10 giorni e non si aggravano

Presunta rinosinusite batterica acuta:

I sintomi persistono più di 10 giorni dopo l’insorgenza

dell’infezione delle vie respiratorie superiori; i sinto-

mi si aggravano dopo 5 giorni

IDSA

Clinical

Practice Guideline

Due sintomi maggiori oppure un sintomo

maggiore e più di 2 sintomi minori

Sintomi maggiori: essudazione nasale puru-

lenta, congestione o ostruzione nasale, con-

gestione o sensazione di pienezza facciale,

dolore o sensazione di pressione facciale, di-

minuzione della sensibilità olfattiva, febbre

Sintomi minori: cefalea; dolore, sensazione di

pressione o di pienezza all’orecchio; alitosi; do-

lore dentale; tosse; febbre; facile affaticabilità

Presunta rinosinusite virale acuta:

In presenza di sintomi lievi, attenta osservazione per i

primi 3 giorni della malattia

Presunta rinosinusite batterica acuta:

Sintomi gravi nei primi 3-4 giorni della malattia; i

sintomi persistono per più di 10 giorni dopo la com-

parsa dell’infezione delle vie respiratorie superiori; i

sintomi si aggravano dopo 3-4 giorni

Joint Task Force

on Practice

Parameters

Congestione nasale, rinorrea purulenta, dolore

facciale-dentale, drenaggio post-nasale, cefalea,

tosse, dolore alla palpazione dei seni, occhiaie

Presunta rinosinusite virale acuta:

I sintomi durano meno di 10 giorni e non si aggravano

Presunta rinosinusite batterica acuta:

Sintomi persistono per più di 10-14 giorni

Sintomi gravi: febbre con essudazione nasale purulen-

ta, dolore o dolore alla palpazione facciale, tumefa-

zione periorbitale

Rhinosinusitis

Initiative

2004

Due sintomi maggiori oppure un sintomo

maggiore e 2 o più sintomi minori (si veda

sopra l’elenco dei sintomi ISDA)

Presunta rinosinusite batterica acuta:

Sintomi gravi nei primi 3-4 giorni di malattia; sintomi

persistono per più di 10 giorni dopo lo sviluppo dell’in-

fezione delle vie respiratorie superiori; sintomi si aggra-

vano entro 10 giorni di miglioramento iniziale

IDSA =

Infectious Diseases Society of America

Informazioni tratte dalle referenze bibliografiche 1-3, 7, 16 e 17