La Prof.ssa Winer di Bethesda, ha affrontato questa importante problematica,
presentando anche dati interessanti su opzioni terapeutiche innovative. La rela-
trice si è soffermata in particolare sulle forme congenite autoimmuni di ipopara-
tiroidismo, ben rappresentate dalla .Sindrome Autoimmune Polighiandolare an-
che detta APS-1. I pazienti affetti
da questa forma, oltre alla tipica
triade fenomenologica, caratte-
rizzata dalla presenza di candi-
dosi muco/cutanea, ipoparatiroi-
dismo e malattia di Addison, presentano altri deficit a
carico di altri organi vitali, che determinano la presen-
za di ipotiroidismo, diabete di tipo 1 e deficit gonadi-
co. Il trattamento di questi pazienti è complesso in
quanto la cosiddetta “finestra terapeutica” è veramen-
te stretta. Questi pazienti hanno bisogno di alte dosi di
PTH, di frequenti somministrazioni endovenose di cal-
cio e di alte dosi di calcitriolo, questi presidi tuttavia possono determinare l’insorgenza di nefrocalci-
nosi ed anche ipercalciuria. L’omeostasi del calcio è ovviamente un aspetto centrale nella la gestione
di questi pazienti.
Fondazione
Internazionale
Menarini
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Karen K. Winer
Bethesda - USA
L’Ipoparatiroidismo refrattario
Come affrontare e risolvere questi problemi? - - - Esistono dei protocolli terapeuti-
ci efficaci e sicuri per questi pazienti?