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21 - settembre 2019 - Minuti fratture; le regole di Ottawa per il piede e la caviglia (http://www.aafp.org/afp/2012/0615/p1170.html#afp20 120615p1170-f2) sono utili per valutare la necessità o meno di eseguire un esame radiograþco dell’arti- colazione. 34 In pazienti con distorsioni della caviglia occorre prendere in considerazione la possibilità di lesioni della sindesmosi. Né l’esame obiettivo né la radiograþa sono tuttavia suýcientemente sensibili per escludere la presenza di tali lesioni; l’esame di ima- ging mediante risonanza magnetica (MRI) è da pre- ferire. 35 In pazienti con distorsioni della caviglia viene solitamente consigliata la terapia indicata dall’acro- nimo PRICE ( protection, rest, ice, compression, eleva- tion [protezione, riposo, ghiaccio, bendaggio, innal- zamento]); una review di una serie di studi di bassa qualità suggerisce tuttavia che la mobilizzazione pre- coce consente un recupero più rapido rispetto al ri- poso o all’immobilizzazione. 36 Una meta-analisi ri- guardante 46 review sistematiche sul trattamento delle distorsioni della caviglia indica che la stabilizzazione funzionale rappresenta l’intervento più importante. 37 L’adozione di misure di stabilizzazione ( taping , sup- porto esterno, apparecchi ortosici) durante esercizio è consigliabile per 6-12mesi dopo la lesione, allo scopo di migliorare la stabilità articolare e di prevenire le re- cidive. Secondo la meta-analisi ricordata in prece- denza anche l’esercizio è utile per prevenire le reci- dive. 37 Informazioni riguardanti il trattamento delle distorsioni di caviglia sono disponibili anche in un precedente articolo pubblicato su American Family Physician . 34 Tendinopatia del tendine di Achille La tendinopatia del tendine di Achille si presenta come un dolore localizzato posteriormente a livello del cal- cagno. La maggior parte dei pazienti presenta una tendinopatia della porzione intermedia del tendine; in questi casi dolore, tumefazione e dolore alla pal- pazione sono localizzati 2-6 cm al di sopra dell’inser- zione del tendine a livello del calcagno. La tendino- patia inserzionale del tendine di Achille è responsa- bile del 25% dei casi, ed in questi pazienti il dolore e la tumefazione sono localizzati all’inserzione del ten- dine, posteriormente a livello del calcagno. 38 La dia- gnosi è in genere di tipo clinico, anche se ecograþa e MRI sono in grado di evidenziare inmaniera eýcace le alterazioni patologiche, che possono comprendere anche rotture occulte del tendine. 39 Il trattamento della tendinopatia del tendine di Achille prevede esercizi eccentrici con abbassamento del tal- lone (Tabella 2). 12-18 Nei casi di tendinopatia della porzione intermedia del tendine gli esercizi andreb- bero condotti posizionando l’avampiede su un gra- Tabella 2. Esercizi eccentrici per alcune comuni tendinopatie associate alla corsa Tendinopatia Esercizi Tendine di Achille Abbassamento eccentrico del tallone: paziente con avampiede appoggiato su un gradino, abbassa lentamente il tallone al di sotto del livello dell’a- vampiede, e poi ritorna alla posizione iniziale. (In caso di tendinopatia del tendine di Achille di tipo inserziona- le, non abbassare i talloni al di sotto del livello dell’avampiede) Tendine muscoli ischio-crurali Accovacciamento di un solo arto: ÿes- sione e estensione del ginocchio “Affondi”: abbassare le ginocchia ese- guendo con passi molto lunghi Nordic curl : Partendo da una posizione inginocchiata, ÿettere il tronco in avan- ti mentre i piedi vengono bloccati Tendine rotuleo Flettere ed estendere le ginocchia su un piano inclinato Informazioni tratte dalle referenze bibliograÿche 12-18 Figura 1. Test di accovacciamento su una gamba, volto a va- lutare la presenza di una tendinopatia rotulea. Il dolore che compare durante il movimento di accovacciamento possiede un rapporto di probabilità positivo di 4 ed un rapporto di pro- babilità negativo di 0,5 per una tendinopatia rotulea.

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