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35 - novembre 2018 - Minuti Carcinoma della prostata Anche se alcune neoplasie presentano un andamento aggressivo, la maggior parte dei carcinomi della prostata ha una buona prognosi anche senza tratta- mento. L’incidenza del carcinoma della prostata au- menta con l’avanzare dell’età, ed il 75%delle diagnosi riguarda pazienti di età superiore o uguale a 65 anni. 48 Le raccomandazioni riguardanti lo screening della neo- plasia sono in larga misura basate sui risultati di 2 ampi studi clinici randomizzati e controllati, condotti Tabella 3. Linee-guida sullo screening per i carcinomi in pazienti adulti Società scientiÿca Raccomandazione Carcinoma della mammella ACS 12 USPSTF, 13 e AAFP 14 ACOG 15 AGS 16 Mammograûe annuali tra i 45 ed i 54 anni. Le donne di età superiore o uguale a 55 anni possono optare per una mammograûa con frequenza biennale. Lo screening deve continuare ûno a quando le condizioni generali di salute della donna sono buone e l’aspettativa di vita è pari almeno a 10 anni. Donne in gravi condizioni di salute o con aspettativa di vita inferiore a 10 anni devono discutere con il proprio medico se continuare o meno con lo screening In donne di età compresa tra 40 e 49 anni le decisioni riguardanti lo screening vanno prese caso per caso. Donne di età compresa tra 50 e 74 anni vanno sottoposte a screening ogni 2 anni. Per donne di età superiore o uguale a 75 anni esistono evidenze insufûcienti per valutare rischi e beneûci delle mammograûe di screening In donne di età superiore o uguale a 75 anni occorre valutare beneûci e rischi dello screening . Occorre pren- dere in considerazione anche patologie associate e aspettativa di vita Donne con aspettativa di vita inferiore a 10 anni non vanno sottoposte a screening Carcinoma della prostata USPSTF 17 e AAFP 18 ACS19 AUA20 Lo screening mediante determinazione dei livelli di antigene prostata-speciûco non va condotto di routine nella popolazione maschile generale degli Stati Uniti, indipendentemente dall’età, in quanto i rischi superano in genere i beneûci Negli uomini esposti a un rischio intermedio di carcinoma della prostata e con aspettativa di vita pari almeno a 10 anni la discussione riguardante lo screening va iniziata intorno ai 50 anni di età Lo screening non va condotto nei pazienti con età superiore o uguale a 70 anni e con aspettativa di vita inferiore a 10-15 anni. Nei pazienti di età compresa tra 55 e 69 anni occorre intraprendere un processo decisionale condiviso tra medico e paziente Carcinoma cervicale ACOG, 21 ACS, 22 USPSTF, 23 AAFP 24 In pazienti con precedenti esami condotti in maniera adeguata e con risultati negativi (es. 3 esami citologi- ci negativi consecutivi, oppure 2 esami associati per papillomavirus umano e test Papanicolau consecutivi negativi, con l’esame più recente condotto entro 5 anni) lo screening va interrotto dopo i 65 anni. Non vanno sottoposte a screening donne sottoposte a isterectomia totale con asportazione della cervice uterina, o indenni da una storia di neoplasie intraepitaliali cervicali di grado 2 o più elevato Carcinoma colon-rettale USPSTF, 25,26 AAFP 27 ACS28 AGS16 Pazienti di età compresa tra 50 e 75 vanno sottoposti a screening con ricerca sangue occulto nelle feci, sigmoido- scopia o colonscopia. Nei pazienti di età compresa tra 76 e 85 anni lo screening non è indicato di routine, ma può essere preso in considerazione in alcuni casi. Pazienti di età superiore a 85 anni non vanno sottoposti a screening Nei pazienti esposti a un rischio intermedio lo screening deve iniziare a 50 anni, senza alcun cutoff ûnale di età, con esami come sigmoidoscopia, colonscopia, clisma opaco a doppio contrasto, colongraûa con tomograûa computerizzata, ricerca sangue occulto nelle feci, esami immunochimici fecali, esame del DNA fecale Lo screening non va condotto nei pazienti con aspettativa di vita inferiore a 10 anni Carcinoma del polmone USPSTF 29 ACS 30 AAFP 31 Uno screening annuale per il carcinoma del polmone mediante tomograûa computerizzata a basse dosi è indi- cato nei pazienti di età compresa tra 55 e 80 anni con una storia di almeno 30 pacchetti-anno, attualmente fumatori o che hanno smesso di fumare nel corso degli ultimi 15 anni. Lo screening va interrotto quando il paziente non ha fumato per 15 anni o sviluppa una patologia che ne riduce in maniera signiûcativa l’a- spettativa di vita o la possibilità o la volontà di sottoporsi a un intervento chirurgico con intento curativo Una discussione sullo screening per il carcinoma del polmone va iniziata nei pazienti di età compresa tra 55 e 74 anni, in relativamente buone condizioni di salute, con una storia di almeno 30 pacchetti-anno, attualmente fumatori o che hanno smesso di fumare nel corso degli ultimi 15 anni Esistono evidenze insufûcienti per consigliare in favore o contro lo screening del carcinoma del polmone mediante tomograûa computerizzata a basse dosi AAFP = American Academy of Family Physicians ; ACOG = American College of Obstetricians and Gynecologists ; ACS = American Cancer Society ; AGS = American Geriatric Society ; AUA = American Urological Association ; USPSTF = U.S. Preventive Services Task Force. Informazioni tratte dalle referenze bibliograÿche 12-31

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